Generale e uomo politico
spagnolo. Eletto deputato alle Cortes, nel 1843 fu nominato ministro della
Guerra e nel 1845 divenne senatore. Dal 1859 al 1862 fu governatore generale di
Cuba; nel 1868 contribuì alla deposizione di Isabella II e fu reggente
del Regno fino all'avvento al trono di Amedeo di Savoia nel 1870. Proclamata la
Repubblica nel 1873, fu costretto all'esilio; rientrato in Spagna dopo il colpo
di Stato del 1874 che restaurò la Monarchia, tornò nuovamente in
esilio durante la reggenza di Alfonso XII. Solo nel 1881 riconobbe il nuovo
Governo del re e riprese l'attività politica militando nelle file della
sinistra liberale. Nel 1884 fu nominato ambasciatore a Parigi (León,
Cadice 1810 - Madrid 1885).